PROGETTO INAE-H2 : CELLE A COMBUSTIBILE - INAE INSTITUTE FOR SCIENTIFIC RESEARCH - VENICE - ITALY

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La ricerca e lo sviluppo è per INAE fondamentale e strategica. In questi ultimi anni supportiamo i nostri stakeholder nello studio, formazione, supporto alla progettazione e gestione pratiche brevetti relativamente allo sviluppo delle celle a combustione e relative infrastrutture. La transizione energetica con lo sviluppo di tecnologie ad idrogeno sarà il futuro per la mobilità leggera (auto), pubblica (bus e treni), pesante (camion) , ferroviaria e navale. Oltre al rifornimento, nelle nostre case,  di combustibile per il riscaldamento, di miscele particolari di metano e idrogeno. Le politiche dell'Unione Europea con la direttiva 2014/94/UE hanno di certo maturato un grandissimo interesse da parte degli stakeholder di riferimento mondiali.


Gli obiettivi del 2050 sono stati valutati dalle maggiori industrie automobilistiche come una sfida da vincere ad ogni costo.
Tuttavia mancano esaustive infrastrutture per l'utilizzo dell'idrogeno e questa è la vera sfida.  

Ad esempio la TOYOTA con la sua MIRAI >>> a FVC (Fuel Cell Vehicle) è presente con una tecnologia interessante


Fonte catalogo TOYOTA       

  
Una cella a combustibile può considerarsi un dispositivo elettrochimico capace di convertire l’energia chimica in energia elettrica tramite un processo a temperatura costante in cui l’idrogeno viene combinato con l’ossigeno per formare acqua. Il principio di funzionamento della cella a combustibile fu scoperto nel 1839 dal fisico inglese William Grove.  Dopo  cento anni l’ingegnere Francis Th. Bacon sviluppò ulteriormente l’invenzione di Grove, dedicando particolare attenzione agli elettrodi e al ruolo del catalizzatore nel promuovere i processi di cella. A seguito dei programmi spaziali le celle a combustibile sono state utilizzate nei programmi Gemini e Apollo e, più recentemente, in relazione alle loro potenzialità nel rinnovamento energetico (ciclo di idrogeno) e nel trasporto ecosostenibile (veicoli elettrici).  

E' possibile definire le seguenti tipologie di celle:

  • AFC - Celle a combustibile alcaline
  • PAFC - Celle a combustibile ad acido fosforico
  • PEMFC - Celle a combustibile a membrana elettrolitica polimerica
  • MCFC - Celle a combustibile a carbonati fusi
  • SOFC - Celle a combustibile a ossidi solidi (SOFC)
  • DMFC - Celle a combustibile a metanolo diretto
  • Altre celle in via di studio

Tutte le celle hanno dei pro e dei contro ed è questa la sfida nel medio-lungo periodo considerando il PIANO NAZIONALE DI SVILUPPO NAZIONALE >>> legato alle Politiche Europee e alla direttiva 2014/94/UE sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi.

Un pregio al lavoro dell'Associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile - H2IT costituitasi nel 2005. L'associazione promuove il progresso delle conoscenze e lo studio delle discipline attinenti le tecnologie ed i sistemi per la produzione e l'utilizzazione dell'indrogeno. Tra i soci conta Istituzioni, Università, Centri di Ricerca e anche Enti di Certificazioni  RINA e KIWA (dove il nostro direttore scientifico e auditor qualificato di SGQ).

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